Stava Mountain Race a Maguet e Dragomir, Verticale del Cornon a Pedergnana e Deflorian
Due gare di alto livello quelle disputate a Tesero (TN) lo scorso fine settimana, una di sola salita (Verticale del Cornon) e una di salita/discesa (Stava Mountain Race), terza tappa de La Sportiva Mountain Running Cup, che nemmeno il forte temporale abbattutosi sulla gara ha condizionato più di tanto.
Verticale del Cornon
Si impone il 23enne della Val di Rabbi, portacolori del team La Sportiva, in una stagione per lui trionfale a questo punto, culminata con il successo nel Campionato Italiano Vertical della Fidal di Casto. Sul monte Cornon, salita di 5,050 km con 1080 metri di dislivello, ha vinto in 43’40”, migliorando di ben 41 secondi il primato che fece registrare nel 2012 Urban Zemmer. Come nel Campionato Italiano di Casto ha provato a contrastarlo il compagno di squadra del Team La Sportiva Patrick Facchini, che però si è dovuto accontentare della piazza d’onore a 1’07” di distacco, quindi terzo lo sloveno Nejc Kuhar a 2’27” e quarto l’atleta di casa Stefano Gardener a 3’00”.
Nella sfida femminile ha primeggiato Beatrice Deflorian con il tempo di 57’44”, in testa dal primo all’ultimo metro di gara, riuscendo a staccare di 1’18” Nadia Scola, quindi in terza posizione la francese Corinne Favre a 3’21”; quarta Serena Vittori a 3’44”.
Stava Mountain Race
La vittoria va al giovane valdostano Nadir Maguet con il tempo di 1h19’38, protagonista in inverno nello scialpinismo, di cui è stato Campione del Mondo Espoir. A 2’49 Christian Varesco 2°, a 2’51 Alfredo Gil 3°, quindi a 3’29 Alessandro Follador 4°, a 4’09 Andrea De Biasi 5°, a 4’31 Michele Tavernaro e Bert sesti.
La gara femminile è stata vinta dalla rumena Denisa Dragomir della Valetudo-Racer in 1h36’47, che ha recuperato nel finale Maite Maiora che aveva condotto tutta la gara in testa, terminata a 42”, 3a Ingrid Mutter a 3’50.